Attraverso studi di pertinenza chimico-analitica, è stato possibile individuare alcuni dei principali componenti che caratterizzano il succo di melograno e gli estratti che derivano dai suoi frutti. Tali componenti sono, per la gran parte, rappresentati da ellagitannini e flavonoidi.
Studi scientifici dimostrano che gli estratti di melograno, in modelli sperimentali di epatotossicità, svolgono effetti epatoprotettivi e ne descrivono i meccanismi d’azione. In tali modelli sperimentali, è stato osservato che il melograno è in grado di proteggere il fegato nei confronti di molte sostanze tossiche e di favorirne il buon funzionamento in condizioni critiche, come ad esempio, nella sindrome metabolica ed in particolare nell’obesità indotte sperimentalmente.